Un romanzo provocatorio, pronto a disintegrare convenzioni e tabù. Un intruglio magico di umorismo nero, grottesco, fiabe capovolte, pura poesia

Analizzando un campione di 2.230 assassini identificati in tutto il mondo, gli autori combinano un'interpretazione teorica con una rassegna dei casi più clamorosi. Il presente volume si propone come strumento operativo per psicologi, psichiatri, criminologi, investigatori, avvocati e giudici di pace

Il movimento di liberazione nazionale del popolo italiano contro la dominazione straniera, per l'unificazione dell'Italia frammentata, nonché il periodo in cui questo movimento ebbe luogo (metà del XIX secolo - 1861); Il Risorgimento si concluse nel 1870 con l'annessione di Roma al Regno d'Italia

Il lettore si trova invitato a un ghiottissimo menu, che spazia dall’horror al comico al thriller, unica e del tutto inconfondibile è la voce che lo affascina in questo libro. Forse la voce piú autentica di Carlo Lucarelli, in tutte le sue modulazioni

Nei Malavoglia (1881) Verga si immerge nella realtà locale di un paese siciliano, Aci Trezza, e racconta la semplice e rissosa quotidianità in cui vivono i Toscano, detti appunto i Malavoglia

Da oltre 3000 anni l'I Ching (l'antichissimo Libro delle Trasformazioni cinese) è un metodo rapido e sottile per tentare di conoscere il futuro. I suoi oracoli vogliono guidare la mente verso il significato profondo di ciascun problema, mostrando le vie da percorrere, i pericoli nascosti e insegnando a conoscere il proprio carattere. In questo volume un'esperta dell'oracolo ha raccolto le più significative massime dell'I Ching per rendere ancora più facile il rituale della consultazione

La raccolta contiene materiali tratti da un convegno internazionale tenutosi a Roma il 4 febbraio 2000. Si tratta di un tentativo di confrontare, senza pretese sistematiche, le testimonianze di diversi intellettuali per verificare se e come l'immagine di Roma sia cambiata nel corso dell'ultimo secolo

Lo scopo della pubblicazione è quello di raccogliere in un registro le famiglie patrizie residenti a Trieste

La guerra in Bosnia fu "anche" una guerra psichiatrica, non solo per il protagonismo di molti psichiatri, ma perché in essa si perseguiva la separazione e la soppressione dei diversi in nome della pulizia etnica, secondo una pratica comune nella psichiatria sociale. Una deprecabile operazione affidata ai cecchini-infermieri che operavano agli ordini dello psichiatra Radovan Karadzic. A Sarajevo la guerra etnica e religiosa svelò anche i suoi contenuti affaristici, mostrò quanto rapidamente i conflitti proclamati in nome dell'identità logoravano le comunità locali anziché proteggerle