Questo libro raccoglie le novelle famose di Verga

Le Vite sono la raccolta delle biografie di molti importanti artisti italiani del Medioevo e del Rinascimento, spesso adottata come riferimento classico per le varie grafie dei nomi

Il testo, scritto in forma teatrale, riprende e conclude idealmente il percorso narrativo di Silone: in esso si ritrova il tema fondamentale del rapporto fra l'individuo e la Chiesa, che si esplica nella figura emblematica di Papa Celestino V. Il periodo di pubblicazione del libro coincide con la fine del periodo delle guerre mondiali e con la conseguente rinascita occidentale; occorre ricordare il profondo coinvolgimento dell'autore nei moti politici dell'epoca, in particolare nella corrente del comunismo.

Il libro studia la storia e la teoria della letteratura kazaka, affronta le questioni del folklore, della poetica nella letteratura kazaka

Il volume IV Orientalia Ambrosiana presenta 17 saggi, principalmente dedicati al tema delle Scritture e delle loro interpretazioni, studi sul Medio Oriente, studi mostrano numerosi punti di contatto tra ebrei, cristiani e musulmani

Cataloghi delle collezioni d'arte del museo italiano Pinacoteca Ambrosiana, il vasto e variegato patrimonio Dell'Ambrosiana comprende un catalogo unico di biblioteche e disegni, capolavori della Pinacoteca e gli ultimi restauri dei grandi maestri. La galleria d'arte ospita oltre 150 opere d'arte e cultura e ospita anche la più grande collezione di opere e disegni di Leonardo Da Vinci

Nelle pagine di L'Espresso, l'autore ha scritto su una varietà di argomenti, ha riflettuto sugli eventi della politica mondiale e italiana, sui vari aspetti della vita quotidiana, ha reso omaggio agli amici defunti. Alcuni dei saggi pubblicati nella rubrica sono stati successivamente elaborati dall'autore e inclusi in varie raccolte : la loro raccolta più completa è composta da libri con lo stesso nome pubblicati in italiano

Le due tragedie di Alessandro Manzoni, il Conte di Carmagnola e l’Adelchi, rappresentano il primo articolarsi della sua ispirazione su schemi più ampi e su una materia più complessa, epica e drammatica

La storia rappresenta la zona grigia della nostra esistenza, la parte oscura della nostra coscienza. Con la forza di un linguaggio crudo ed essenziale, affidato a frasi brevi e dialoghi vivaci, Carraro interroga la vita proprio sul crinale che separa il razionale e l'irrazionale, e restituisce alla letteratura la potenza di una scommessa in cui la parola può testimoniare la manifestazione di barbarie